RECENTI OPERAZIONI DI MONITORAGGIO E CARATTERIZZAZIONE DELLA TORRE CIVICA DI VARESE

  • by Riccardo - Lun, 07/12/2015 - 16:36
Stralcio dell'Elaborato di Laurea di Marco BARBIERI e Maco GRECO
"Monitoraggio e caratterizzazioni di edifici monumentali alti in cemento armato ordinario: il caso della torre civica di Varese"
Relatori Prof. Antonio CAPSONI e Dott. Ing. Riccardo ACETI – Scuola di Ingegneria Civile e Ambientale – Politecnico di Milano A.A. 2013/2014
 
In questo elaborato trattiamo la valutazione della sicurezza strutturale sismica di edifici costruiti in cemento armato, con particolare riferimento agli edifici monumentali alti. Il punto di partenza è l’analisi effettuata sulla Torre Civica di Varese; rimasta chiusa per molti anni si vorrebbe riaprirla al pubblico. In base alle normative vigenti è, però, necessaria una previa e accurata valutazione della sicurezza in caso di evento sismico. L’obiettivo che vogliamo perseguire è quello di stabilire una serie di linee guida qualora si presentasse un caso analogo a quello della Torre di Varese: sul territorio italiano la maggior parte degli edifici a torre costruiti in passato (torri campanarie, torri civiche) è stata realizzata in muratura e per questo motivo in letteratura non sono presenti informazioni esaustive in merito alla valutazione della sicurezza di strutture alte in cemento armato. Sebbene il territorio in cui è collocata la Torre non sia considerato a rischio sismico, le analisi da compiere su edifici di questo tipo hanno principalmente lo scopo di determinare il comportamento della struttura e del terreno sul quale è stata costruita in modo da evidenziare pericolosi fenomeni di interazione delle frequenze di risonanza caratteristiche dei due mezzi. Nel corso della trattazione non si entrerà nel merito della dinamica delle strutture, ne tantomeno verrà discusso nei minimi particolari il fenomeno sismico, rispettando l’impostazione prettamente tecnica dell’elaborato. Le indagini partono dallo studio del contesto urbanistico, di rilevante importanza soprattutto nel caso in cui l’oggetto in analisi sia un edificio a carattere monumentale. La costruzione della ex Torre Littoria (1937) avviene, infatti, all’interno di un contesto ben più grande, poiché, nello stesso periodo, Piazza Monte Grappa a Varese viene interessata dalla realizzazione di altri edifici (Palazzo delle Corporazioni, Palazzo Castiglioni, la sede dell’INPS e della RAS), secondo il progetto dell’Arch. Mario Loreti. La ricerca storica tra i documenti di archivio consente di trovare informazioni importanti riguardanti il progetto originale. In particolare, dal capitolato speciale di appalto si viene a conoscenza delle tecniche costruttive adottate, della normativa tecnica di riferimento dell’epoca e si ricavano alcune indicazioni circa i materiali utilizzati. La disponibilità del progetto esecutivo integrale e delle certificazioni ottenute in seguito alle prove di laboratorio effettuate sui materiali all’atto della costruzione, concorrono al raggiungimento di un elevato livello di conoscenza dell’oggetto di studio. Conclusa la prima parte di inquadramento storico, si procede con un’accurata analisi dello stato attuale dell’insieme terreno-struttura. Il suolo di fondazione, nel nostro particolare caso, viene sottoposto ad alcune prove di ultima generazione [ ... ]. In seguito si passa alla struttura in elevazione, per la quale bisogna determinare lo stato di conservazione dei materiali. A tal fine vengono eseguite diverse prove, distruttive e non, da eseguirsi in-situ o in laboratorio [ ... ]. Il comportamento dinamico e l’eventuale interazione con gli edifici adiacenti richiedono l’esecuzione di un monitoraggio in continuo mediante accelerometri. Questi danno informazioni circa l’influenza delle azioni ambientali sulla struttura e la risposta di quest’ultima a tali azioni. Dall’elaborazione dei dati si giunge alla realizzazione di un modello che consente di definire analiticamente il comportamento dell’insieme terreno-struttura in caso di sisma e quindi di determinare il livello di sicurezza complessivo. Qualora risultasse necessario raggiungere standard di sicurezza più elevati, recenti studi hanno portato allo sviluppo di tecnologie avanzate per l’adeguamento di edifici esistenti mediante sistemi di isolamento o di dissipazione dell’energia indotta dal sisma. Si potrà così consentire a tutti di usufruire in piena sicurezza di questi beni dall’elevato valore storico, artistico e culturale.