LE STRUTTURE DEL GRAND HOTEL CAMPO DEI FIORI DI VARESE
- by Riccardo - Mar, 25/04/2017 - 22:53
Stralcio dell'Elaborato di Laurea di Alice DI SIMONE e Michele Flavio Albert MONHUREL
"Architetture Strutturali nel periodo Liberty. Un caso di studio: considerazioni preliminari relative allo stato conservativo delle strutture del Grand Hotel Campo dei Fiori di Varese"
Relatori Prof. Antonio CAPSONI e Dott. Ing. Riccardo ACETI – Scuola di Ingegneria Civile e Ambientale – Politecnico di Milano A.A. 2015/2016
Lo scopo di questo elaborato è quello di andare ad individuare, in seguito ad un rilievo dell’edificio, lo stato della struttura del Grand Hotel Campo dei Fiori, appartenente al movimento artistico dello stile Liberty, evidenziando eventuali possibili dissesti.
Dopo una breve introduzione sul contesto storico e sulle innovazioni in ambito edilizio sono stati analizzati e commentati alcuni dei principali dissesti a cui possono essere soggetti gli edifici in muratura, in modo da poter descrivere quanto riscontrato durante la fase di rilievo. La fase diagnostica si è basata su un rilievo visivo, non strumentale. Mediante queste operazioni possono essere riscontrate eventuali sofferenze della struttura solo nel caso in cui queste siano visibili all’occhio umano.
A seguito al rilievo visivo, sono stati riscontrati fenomeni di ammaloramento imputabili quasi esclusivamente alla mancanza di interventi di mantenimento dell’edificio. Sono stati infatti spesso rilevati fenomeni di distacco dell’intonaco, dei controsoffitti e di muffa, la cui causa è da imputare principalmente agli elevati livelli di umidità. A livello strutturale sono state riscontrate criticità localizzate, nel balcone della sala da ballo e nella veranda aggettante nella quale sono stati posizionati dei puntelli per impedire possibili fenomeni degenerativi del soffitto.
Nel complesso si può concludere che il Grand Hotel non è soggetto a fenomeni di dissesto in grado di compromettere la stabilità e la sicurezza della struttura. Sebbene infatti si possano riscontrare fenomeni degenerativi, questi sono dissesti localizzati. Il volume strutturale portante globale non presenta segnali che ne comportino un’inadeguatezza statica.
Data l’importanza storico-architettonica del Grand Hotel Campo dei Fiori, struttura molto all’avanguardia rispetto agli anni in cui fu è edificata, sarebbe bene predisporre interventi di riqualifica anche comportando l’individuazione di una nuova destinazione d’uso del complesso. Per un’eventuale riqualifica infatti, nonostante le operazioni di ripristino siano notevoli e onerose, non sarebbe necessaria una drastica demolizione dell’intero edificio, dal momento che la struttura si presenta stabile staticamente. Visto lo stato di fatto del complesso edilizio, non sono assolutamente necessari interventi invasivi dal punto di vista strutturale. L’apparato strutturale è sistemabile con interventi localizzati.
Il volume strutturale esistente è dunque l’elemento da cui poter partire per eventuali interventi che possano portare ad una riqualifica del manufatto.
In ogni caso prima di poter predisporre qualsiasi tipo di intervento è necessario eseguire operazioni di rilievo strumentali, che descrivono in maniera molto più dettagliata le condizioni dei materiali e della struttura.