Stralcio dell'Elaborato di Laurea di Gioele MONNO

"Piattaforme galleggianti e loro modalità di ancoraggio. Un caso di studio: Botel 2.0 sul lago a Porto Ceresio"

Relatori Prof. Antonio CAPSONI e Dott. Ing. Riccardo ACETI – Scuola di Ingegneria Civile, Ambientale e Territoriale – Politecnico di Milano A.A. 2018/2019

Botel 2.0 è solo un esempio di struttura galleggiante innovativa e i suoi sistemi di ancoraggio sono ancora oggetto di studio da parte dei suoi progettisti. Sorgono appunto nuove idee per l’ancoraggio delle future unità che comporranno il complesso di Botel lungo il lago di Lugano. Queste ipotesi si riconducono alla proposta di sperimentare nuovi sistemi di ancoraggio, come quello magnetico ad inversione di polarità oppure quello, più ‘futuristico’, geolocalizzato dotato di motori, disposti al di sotto della struttura galleggiante, che contrastano le spinte derivanti dal moto ondoso del lago. Per quest’ultima tipologia di ancoraggio si pensa ad una soluzione per poter permettere a questi motori di poter lavorare anche in ambiente salino, data la presenza di correnti galvaniche che ne danneggiano il funzionamento provocando la corrosione delle parti motorizzate.

L’idea che vuole proporre questo elaborato è quella di poter realizzare strutture, se opportunamente ancorate, simili a quelle del Botel, in altri luoghi con lo scopo di valorizzare il territorio e far vivere ai suoi ospiti un’esperienza ed una tipologia di soggiorno alternativa e sostenibile.